Geraci Siculo è inserita all’interno del territorio del Parco delle Madonie, che rappresenta uno dei più ricchi ecosistemi montani del mediterraneo.

I comuni del Parco

Il Parco comprende 15 comuni, che si estendono dal litorale fino alle zone più interne di montagna. I comuni sono: Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni.

Il litorale

Se vorrete partire dal mare per visitare il Parco delle Madonie, avrete l’opportunità di imbattervi in uno dei borghi marinari più suggestivi di tutta la regione: Cefalù. Qui potrete godervi le spiagge della zona, ma anche le passeggiate tra i vicoli, i panorami mozzafiato e gli splendidi tramonti sul mare. 

Le montagne 

La vetta più alta del Parco è Pizzo Carbonara che, con i suoi 1979 metri, è la seconda montagna più alta dell’isola dopo l’Etna. Nel complesso montuoso del Parco trovate anche Piano Battaglia, località montana frazione del comune di Petralia Sottana, che ha una piccola stazione sciistica. 

I sentieri panoramici

I boschi delle Madonie sono tra i più variegati del mediterraneo. All’interno delle aree del Parco si possono trovare faggi, olmi, lecci, querce da sughero e agrifogli. Potrete ammirare queste bellezze naturali attraverso i tantissimi sentieri panoramici da esplorare. A piedi, in bicicletta o a cavallo, i sentieri vi faranno scoprire le meraviglie nascoste delle Madonie. Come le specie arboree rare, le sorgenti, le piccole cascate, i laghetti di montagna. Tutti i sentieri sono facilmente raggiungibili e ben segnalati e sono raccolti all’interno di apposite mappe consultabili dai turisti nei vari comuni del Parco. 

L’eno-gastronomica

Sulle Madonie c’è una rinomata cultura eno-gastronomica, che si è sviluppata grazie ai numerosi prodotti tipici della zona. Alcuni di questi sono diventati anche Presidi Slow Food. Ci riferiamo ad esempio ai fagioli a badda di Polizzi, alle Albicocche di Scillato, ma anche al formaggio provola e alla manna. 

Le produzioni genuine di prodotti freschi e semilavorati spaziano dall’olio di oliva, alle marmellate, dai dolci ai funghi alle nocciole e alle castagne. Il territorio madonita è rinomato anche per la produzione dei formaggi freschi e stagionati. Questo grazie al fatto che in diverse zone è ancora molto diffusa la pastorizia. I formaggi prodotti sono sia di pecora che di capra. Tra i più polari abbiamo la ricotta, la tuma e il primosale. Potrete acquistare tutti questi prodotti nelle botteghe locali presenti all’interno dei paesi del Parco.

La Cultura

Per chi vuole scoprire l’anima più antica, rurale e culturale della Sicilia, il consiglio spassionato è quello di visitare i paesi del Parco. Ognuno di essi offre testimonianze ancora intatte delle dominazioni che hanno popolato le Madonie, fin dai tempi antichi. Tra castelli e ruderi, strade in pietra e vicoletti, potrete perdervi all’interno dei centri storici dei paesi del Parco. Vi sembrerà di essere stati catapultati all’interno di una favola antica.  

Le Tradizioni Popolari

Tutti i paesi del Parco conservano intatta la tradizione delle festività religiose e delle antiche usanze. Le feste di paese sono ancora molto vissute e osservate dagli abitanti, che ne tramandano la tradizione, di generazione in generazione. 

L’avventura a portata di tutti

Il Parco offre anche l’opportunità di cimentarsi in percorsi acrobatici immersi nella natura e regolamentati dalla presenza del Parco Avventura Madonie. Il primo parco avventura nato in Sicilia e nel sud Italia. Il Parco Avventura si rivolge a differenti categorie di utenti e i percorsi proposti possono essere fatti sia dagli adulti che dai bambini. 

Alla scoperta delle Madonie: natura e attrazioni

Un angolo della Sicilia ricco di tesori naturalistici unici. 

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